Questo Teramo ha un Bombagi in più: batte il Catanzaro tra gli applausi e infila la terza vittoria consecutiva

TERAMO – Con un Bombagi così, ma soprattutto con un primo tempo giocato con tale intensità, il Teramo centra la terza vittoria consecutiva del 2020 (guida… il girone di ritorno a punteggio pieno), sfatando il tabù Catanzaro contro cui non aveva mai vinto nei confronti diretti. E’ stato ancora una volta il trequartista sardo ex Pordenone, al suo ottavo sigillo – record personale eguagliato – ad essere contemporaneamente l’uomo più pericoloso nella difesa avversaria e il goleador del match. A distanza di tre giorni dalla vittoria contro l’Avellino, il numero 19 biancorosso, ha centrato una traversa e segnato una rete di ottima fattura a un minuto dalla fine del primo tempo. Ma il Teramo che Tedino ha rimesso in campo nella nuova disposizione del girone di ritorno (in 4-3-1-2), ha giocato, in diretta davanti alle telecamere di Raisport, forse il miglior primo tempo del campionato, trovando un altro legno, almeno tre occasioni clamorose (con lo stesso Bombagi, Santoro e Costa Ferreira) e un rigore netto negato dal peggiore in campo, il direttore di gara Rutella di Enna: al 24′ il difensore Casoli ‘abbatte’ l’esordiente dal primo minuto Birligea (ottima la gara del 2000 ex Palermo), ma nessuno delle terna ritiene che da penalty. Nella ripresa il Teramo gioca da squadra di piglio, gestendo la sfuriata iniziale del Catanzaro imbottito di forti giocatori (hanno esordito tre degli ultimi acquisti, Corapi, Contessa e l’ex Tulli) e poi tentando anche l’affondo, con il raddoppio sfiorato da Bombagi e, ancor più nettamente, da Magnaghi. Grandi applausi alla fine della partita, per un Teramo in striscia positiva da tre turni e risalito al sesto posto in classifica. Domenica trasferta a Castellammare di Stabia per affrontare la Cavese.